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N. 13
del 1/9/1998
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Danni causati dai virus
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Nnell'annunciare la qualità dei loro prodotti, le case
produttrici di software antivirus dichiarano di poter intercettare
e rimuovere decine di migliaia di virus. Gli esperti di sicurezza
indicano però il numero di infezioni realmente in circolazione
in poche centinaia. Chi ha ragione? In realtà la differenza
di valutazione nasce da un differente approccio al problema. Le
società produttrici di antivirus per enfatizzare maggiormente
la bontà dei loro prodotti contano infatti come infezioni
distinte semplici varianti, facendo così salire enormemente
il numero di virus. Per fare un esempio, il virus Mariuana conteneva
originariamente una stringa di testo con la parola legalize, ma
presto ne comparve una versione che la sostituiva con legalise.
Ogni programma in grado di riconoscere il primo è in grado
di individuare anche il secondo, ma gli antivirus li conteggiano
come se fossero due virus distinti. Molti dei nuovi virus che
compaiono ogni giorno sono solo varianti dei ceppi noti. Esiste
un elenco, la Wild List, redatto da Joe Wells che elenca i virus
effettivamente in libera circolazione e che può essere
liberamente scaricato dal sito (www.virusbtn.com) e che conta
circa 500 infezioni attive nel mondo alle quali possono aggiungersi
alcune varianti diffuse solo localmente.
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